Tra le espressioni Siciliane della viticultura presenti nella Gdo spicca l’elegante bottiglia del Gurgò Viognier, accattivante nella sua livrea nera. La cantina sociale Paolini che lo produce, rappresenta un’importante realtà isolana con oltre 40 anni di attività e la forza di circa mille soci, distribuiti sui 3000 ettari di vigna situata tra il territorio di Marsala e la Sicilia Orientale.
L’attività della Cantina Sociale Paolini è stata per decenni punto di riferimento per il vino sfuso e di qualità fino al 2004, quando l’esperienza di questi viticultori, maturata nel tempo, li ha convinti a fondare le “Cantine Paolini s.r.l.”, ramo aziendale dedicato al mercato dei vini imbottigliati, oggi presenti nei diversi canali commerciali.
Sotto questa veste i grandi investimenti affrontati nel segno dell’innovazione tecnologica e della massima riduzione dell’impatto ambientale, hanno tracciato una strada verso la qualità totale dei loro prodotti, riscontrabile nella distribuzione delle oltre 700.000 bottiglie ottenute dalla trasformazione di 250.000 quintali di uve.
Lo splendido microclima in cui si distende il vigneto aziendale, ha permesso di affiancare alle tradizionale coltivazione delle varietà siciliane anche altri vitigni internazionali come Viogner, Chardonnay e Syrah che si adattano ottimamente alle condizioni territoriali locali.
A riprova della qualità perseguita molti sono i premi ricevuti dai vini della Cantina Paolini, come la “Gran Medaglia D’Oro” al concorso internazionale di Bruxelles attribuita a questo Gurgò Viognier, che si posiziona a un livello superiore tra i vini presenti nella grande distribuzione, trovandosi sbilanciato in positivo nel rapporto qualità prezzo almeno per le bottiglie dell’annata attuale in vendita.
Vino dall’attacco floreale al naso con sfumature di erbe aromatiche, in bocca vira verso la frutta fresca e l’agrume d’intenso spessore con finale lievemente cinerino che gli dona elegante personalità. La sua freschezza ed estrema piacevolezza lo rende impiegabile in più occasioni, al limite anche come aperitivo. Ottimo sul pesce specie se grigliato o sui crostacei, ma anche con carni bianche e formaggi non troppo stagionati. In abbinamento con padellata di asparagi selvatici al prosciutto mantecati al grana è stato meraviglioso.
Delle preparazioni presenti nel blog lo proverei con:
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze rendendo personalizzata la tua esperienza di navigazione. Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi. Acconsenta ai nostri cookie se continua ad utilizzare il nostro sito web.
Quando visiti un sito Web, esso potrebbe archiviare o recuperare informazioni dal tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Gestisci di seguito le tue preferenze.
Lascia un commento