Difficoltà Facile Preparazione 25 min. (più 1 notte di riposo) Cottura 45 min.
Il caldo ha un po’ stravolto la maturazione dei frutti che gli alberelli della casa di campagna offrono ogni anno. Mele, pere, prugne, tutto è maturato con ritardo, ma poi di colpo ci siamo ritrovati ceste di frutta da smaltire. Un po’ la sbucci, un po’ la sciacqui, ma è chiaro che il resto si è trasformato in confettura. Ho fatto un esperimento: niente pectina aggiunta o simili questa volta, solo frutta, zucchero ed un lungo periodo di riposo prima della cottura. Ecco come è andata!
Ingredienti:
2,5 kg prugne rosse
750 gr zucchero
750 gr zucchero
con queste quantità ho ottenuto 10 barattoli di marmellata
Preparazione:
Mettere le prugne in ammollo in acqua fredda per qualche minuto, quindi sciacquarle e tagliarle a metà per eliminare il nocciolo.
Tagliare le prugne in pezzi più piccoli (non troppo) e metterle nel tegame che verrà poi utilizzato per la cottura con lo zucchero. Mescolare e lasciar marinare per tutta la notte, o comunque per almeno 12 ore.
Mettere quindi il tegame sul fuoco, a fiamma media, e portare ad ebollizione. Raggiunto il bollore, frullare (sempre in cottura) con il minipimer, quindi continuare la cottura per 30-40 minuti circa, eliminando di volta in volta la schiuma che si forma in superficie.
Girare continuamente la confettura per evitare che si attacchi sul fondo. Fare la prova del piattino (mettere un cucchiaino di confettura su un piattino, lasciarla leggermente freddare e verificarne la consistenza).
A parte, sterilizzare i barattoli (in acqua bollente o al forno), quindi travasare la confettura, chiudere i barattoli e capovolgerli, conservandoli in un luogo fresco per 1 giorno.
PS Con questo procedimento (niente pectina aggiunta, poco zucchero) ho ottenuto una confettura leggermente più liquida rispetto al solito, ma dal sapore molto naturale.
PPS Alcune prugne erano morbide e mature, altre ancora un po’ dure e aspre: ne è uscito un gusto particolare, dolce ma non troppo, con un buon contrasto.
Buona, la voglio fare anch'io ho già le prugne! Seguirò la tua ricetta
è il momento migliore, per le prugne, sono buonissime in questi giorni. Fammi sapere come ti riesce l'esperimento :o) Ciaooo
domanda anzi due.
1- ma con meno zucchero non è che si compromette il tempo di conservazione dato che è lo zucchero che lo fa???
2- Ma non è meglio sbucciarle prima??? con il miniprimer non ti sono rimaste un pò di bucce???
comunque ottima ricetta e ottima idea per grandi dolci invernali
Ciao Elena, allora:
1) si, hai ragione, si può conservare per alcuni mesi, diciamo 4-5, e non 2-3 anni come per le confetture con 600-700 gr di zucchero per kg di frutta. Però trovo il sapore più naturale.
2) Avevo pensato di sbucciarle, però ho voluto provare ad utilizzare tutto il frutto, e frullando a caldo (con la confettura in cottura), non sono rimaste bucce. Considera anche che la frutta "marinava" con lo zucchero da 12 ore e si era ammorbidita.
cmq, quando ho fatto un corso di cucina da "A tavola con lo chef" (scuola molto conosciuta qui a Roma) uno chef stellato mi disse di utilizzare al massimo 400 gr di zucchero per kg di frutta nelle confetture, altrimenti poi si perdere il sapore. Da allora cerco di rispettare questa proporzione.
Buona giornata!
è verò quando si raccoglie è un lavoraccio……….però quanto è buona la frutta appena raccolta?!!!
il sapore è imbattibile e quasi sempre ripaga della fatica fatta per la raccolta! Ciaooo
di prugne mi manca, la proverò, un abbraccio SILVIA
è la prima volta che faccio la confettura con le prugne, ma è molto gradevole, provala. A presto, Luca