Difficoltà Facile Preparazione 15 minuti Cottura 3 ore circa

Uno splendido contest che omaggia un magnifico territorio; prodotti eccellenti per creare una ricetta. 

Trovandomi da mia madre, a Napoli, ho pensato che potesse essere una buona idea utilizzare una pasta di qualità con un sugo della tradizione, denso, saporito, cremoso, per un “matrimonio culinario” perfettamente riuscito. 

Ecco la Calamarata con sugo alla Genovese.

Ingredienti (per 10-12 persone):

1 kg girello (o scamone)

2 kg cipolle

olio evo

1 costa di sedano

1 carota

sale

pepe

1 kg ziti spezzati (o nel mio caso “Calamarata“)

parmigiano grattugiato

Preparazione:

In una pentola alta far rosolare in olio extravergine la carne in modo che possa insaporire il soffritto iniziale e che possa sigillarsi, poi aggiungere la carota e il sedano tritati e proseguire per qualche minuto a fiamma viva. 

Versare le cipolle tagliate finemente e aggiungere un po’ d’acqua e un po’ di sale. 

Coprire e far cuocere a fuoco bassissimo mescolando di tanto in tanto come fosse un ragù. 

Dopo tre ore circa di cottura le cipolle saranno ridotte ad una crema densa. 

Tagliare la carne in pezzi piccoli e versare il tutto in padella dai bordi alti per mantecare la pasta cotta a parte in acqua bollente salata e scolata al dente. 

Saltare a fiamma viva per un paio di minuti, impiattare e spolverare con parmigiano e pepe macinato fresco, aggiungendo a piacere un po’ di carne.

Con questa ricetta partecipo al contest “Mangiare Matera” di Scattigolosi