Non sapevo come iniziare il racconto del weekend trascorso a Parma, premio per la vittoria del contest Pomì. La città di Parma (autentica scoperta) con le sue bellezze; la cucina parmigiana, ricca e saporita; il corso di cucina, interessante e divertente; la visita ai campi ed al Consorzio, educativa e bucolica.
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| L’entrata del Teatro Farnese |
Alla fine ho deciso di partire con il racconto della visita al centro storico di Parma, ricco di fascino e storia, ed alla descrizione dei piatti tipici che abbiamo gustato nei 2 giorni.
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| L’interno del Teatro Farnese |
La ricchezza artistica e culturale della città natale di Pomì, Parma per l’appunto, ha sicuramente sorpreso tutti gli ospiti. Quanti di noi, e quante volte, organizzano vacanze in mete più o meno esotiche e più o meno lontane, dimenticando spesso la bellezza che può offrire il nostro paese? Beh, questa è stata una di quelle volte in cui ho capito che girare il belpaese è davvero una gran cosa.
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| La cupola del Battistero |
Dal centro storico cittadino della perla emiliana, sabato mattina è iniziata la visita guidata, che ha previsto alcune delle principali tappe tra le vie parmigiane: il Teatro Farnese (semplicemente straordinario), Piazza Garibaldi, il Teatro Regio e, naturalmente, il Duomo e il Battistero, esempi eccellenti dall’architettura medievale italiana.
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| La cupola del Duomo: affresco del Correggio |
Incredibile, affascinante e romantica la storia di Maria Luigia d’Austria, consorte di Napoleone, Imperatrice di Francia e Duchessa di Parma, che fece così tanto per la popolazione del capoluogo emiliano e fu così amata, che ancora oggi, ogni giorno(!), attraverso Interflora, l’amministrazione cittadina fa recapitare una violetta sulla sua tomba a Vienna.
Per quel che concerne la parte culinaria della visita, abbiamo rischiato il tracollo: tali e tante le leccornie assaggiate da scoppiare! Una cucina “importante”, fatta di piatti ricchi e dal sapore deciso.
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| Trattoria “Corrieri”: atmosfera d’altri tempi |
Prima il pranzo alla trattoria “Corrieri“, invasa da un’atmosfera che di colpo ti riporta negli anni ’50, poi la cena al ristorante dell’Albergo “Tre Ville“, gustando ciò che avevamo preparato noi stessi nel corso di cucina del pomeriggio. Infine un delizioso pranzo domenicale nel centro storico di Fontanellato, impreziosito da uno splendido castello.
Dalla Torta Fritta (quello che a Modena chiamano “Gnocco fritto” ma attenzione: a Parma dicono d’averlo inventato loro e che va chiamato “Torta fritta” quindi mi raccomando, non sbagliate!), servite calde accompagnate da una selezione di splendidi salumi, ai famosi Tortelli, con ripieno di erbette o di zucca, morbidi e saporiti al palato.
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| Torta Fritta con Salumi tipici |
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| Tortelli alla Erbette e con Zucca e Amaretti |
Quindi la punta di vitello farcita, le melanzane alla parmigiana (un must), la spalla cotta al forno, gli anolini, gli strozzapreti fatti con acqua e farina. Insomma, avrete capito perchè da lunedì scorso ho iniziato una dieta rigidissima….
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| Punta di Vitella farcita con Melanzane alla Parmigiana |
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| Spalla cotta al forno con purè |
In chiusura, mi permetto un breve riferimento e saluto ai miei compagni di avventura: persone squisite, foodblogger appassionati, in poche parole una piacevole scoperta. Un abbraccio a Libera, Marika, Enza e Salvatore.
E naturalmente un grazie a Laura e Azzurra, di ZenzeroComunicazione, che ci hanno accompagnato durante questa 2 giorni ed allo staff di Pomì, in particolare a Fabrizio Fichera, Responsabile Marketing, ottimo padrone di casa.
Continuate a seguirmi, nei prossimi giorni pubblicherò il post sul corso di cucina parmigiana e quello sulla visita ai campi di raccolta Pomì ed al Consorzio Casalasco del Pomodoro.
A presto
Luca
Parma è davvero una perla… e abitarci è bellissimo! Ci vivo da 15 anni e confermo che tutto quello che hai scritto è verissimo… partendo dalla storia e arrivando alla cucina… passando per i parmigiani che in genere sono persone davvero squisite (restando in tema culinario!!!).
PS: Il castello di Fontanellato è stato lo sfondo per le foto del mio matrimonio!!!
Ribadisco l'obbligatorio mea culpa: non conoscevo la città ed è davvero molto bella, le persone piacevoli, il cibo squisito. Il Castello di Fontanellato, con il suo fossato ancora colmo d'acqua è incantevole! Buona giornata
che bella Parma, voglio proprio tornarci sono tanti anni che non ci vado
è stata veramente una sorpresa
Complimenti, sarà sicuramente una bellissima esperienza!! Passo ad invitarti se ti va al mio contest http://incucinacongioia.blogspot.it/2012/08/contest-la-sicilia-in-tavola.html
esperienza bellissima :o) vado a daro uno sguardo al tuo contest, ciaooo
Gran bella esperienza…abbiamo ancora da vedere tanto
bisognera' tornarci!!
un abbraccio a te ed Antonella ..un bacio all'ometto Simone
sono della stessa idea, una capatina in futuro la farò sicuramente! Ciaooo
Bella la città, bella l'esperienza, belli gli amici, cosa chiedere di più? Hai ragione, Luca, in Italia c'è tanto da scoprire e che non conosciamo.
Un abbraccio anche ad Antonella e a Simone.
Ciao Marika, a presto!
contenta che Parma ti sia piaciuta, se sapevo dell'evento venivo a trovarvi!
Parma mi è piaciuta al punto che ci tornerò! Ciaoo