di Bruno Fulco
Lugana Maiolo
Tipologia : Bianco D.O.C.
Vitigni : Turbiana (Trebbiano di Lugana) 100%
Titolo alcolometrico : 12,5%
Temperatura di servizio :10°- 12°
Produttore : Azienda Agricola Provenza
Prezzo : 7,50 Euro
C’è un vino dell’Italia settentrionale che i consumatori del centro sud difficilmente conoscono se non sono legati da tradizioni e parentele alle latitudini nord del nostro paese. Si chiama Lugana, un nome all’orecchio quasi familiare, così come la sensazione che ci lascia all’assaggio, quella di un vino conosciuto da sempre grazie alla sua finezza gustativa.
In realtà sebbene abbia origini antichissime non è da molto tempo che questo vino viene distribuito nel centro sud ed è quindi una conoscenza che vale la pena di essere approfondita. Il vitigno protagonista di questa DOC si chiama Turbiana e malgrado il nome suggerisca chissà quale esotica provenienza non è altro che l’ennesima conferma della ricchezza del nostro patrimonio vitivinicolo, capace di esprimere in ogni dove realtà identitarie come in nessun altro paese è possibile.
Secondo il Consorzio Lugana DOC che lo promuove e lo tutela da oltre 20 anni, la Turbiana è un vitigno autoctono. Il parere degli studiosi è che abbia una certa affinità col Verdicchio pur mantenendo una propria diversità, altri ancora lo identificano come Trebbiano di Lugana; il dato di fatto è che possiamo rintracciarne le antiche origini grazie a Catullo che già ne esaltava le qualità.
Il territorio della DOC Lugana si distende sulle sponde della zona sud del lago di Garda, tra le province di Brescia e Verona, ricco di mineralità e baciato da quel microclima lacustre che permette di valorizzare al meglio le peculiarità di queste uve. La Turbiana viene vinificata anche in vendemmia tardiva e come spumante, a testimonianza della generosità qualitativa di questo vitigno.
L’Azienda Agricola Provenza fondata nel 1967 da Walter Contato e sita nel territorio di Desenzano, ha saputo coniugare le eredità di un’antica tradizione con gli impulsi delle più moderne tecnologie, derivandone un’azienda all’avanguardia nel suo settore oltre che di riferimento per il proprio territorio. A partire dai 12 ettari iniziali e attraverso la passione e l’impegno dei figli, l’Azienda ha raggiunto le dimensioni attuali di 140 ettari coltivati anche ad ulivo per la produzione di olio di grande qualità.
Della proprietà fanno parte anche le quatto cascine storiche simbolo della tradizione locale, nella più antica delle quali, “Cà Maiòl” risalente al 1710 e costruita dal notaio Sebastiano Maioli, ha oggi sede l’Azienda. Questa antica residenza da anche il nome al Lugana DOC che ho potuto reperire attraverso il canale della GDO. A memoria di una degustazione AIS dove avevo avuto modo di provare diversi prodotti presentati dal “Consorzio Lugana DOC”, ricordavo come tratto distintivo di questi vini la delicatezza dei profumi e la mineralità, inseme alla piacevole freschezza sapida.
Il ricordo gusto olfattivo ha trovato pienamente riscontro in questo “Lugana Maiolo” dove la leggerezza dei profumi si veste di note fruttate accompagnate da un finale salino che lo rendono di estrema piacevolezza. Indicato su pesci delicati, crostacei e frutti di mare, carni bianche e primi di condimento poco strutturato oltre che come aperitivo.
Delle preparazioni presenti nel blog lo proverei con:
Deve essere davvero meraviglioso.. che nettare 😉 Grazie, lo conosco volentieri grazie al tuo suggerimento! Una felice settimana! 😀
Ciao Ely, grazie! Da "ignorante" in materia apprezzo molto la rubrica curata da Bruno, è importante per un appassionato di cucina imparare a conoscere i vini. Buona giornata
Buongiorno Luca! Io adoro il vitigno Lugana e questo delle Cantine Provenza è veramente uno dei migliori… Proprio un mesetto fa ho fatto visita alla Cantina per approvvigionarmi di Lugana e del loro Garda Doc "Groppello". Baci
beh, proprio una bella passeggiata, ora i tuoi pranzi e le tue cene verranno impreziosite da questa eccellenza! Buona giornata :o)