di Bruno Fulco
Grecale
Tipologia : Vino Liquoroso Sicilia I.G.T. bianco
Vitigni : Moscato di Alessandria – Moscato Bianco
Titolo alcolometrico : 15,5%
Temperatura di servizio : 10° – 12°
Produttore : Cantine Florio
Prezzo : 7,00 Euro c.a.
Per una volta facciamo un’escursione al di fuori delle normali tipologie “bianco rosso” per fare una capatina nel mondo del dessert, e parlare di un grande protagonista dei fine pasto nonché espressione di morbida dolcezza. Torniamo quindi in sicilia ad assaggiare uno splendido vino liquoroso, il Grecale prodotto dall’azienda Florio, in cui si fondono le uve Moscato di Alessandria comunemente chiamato zibibbo e Moscato Bianco, per ottenere un vino dolce, morbido e fortemente aromatico.
L’azienda Florio penso non abbia bisogno di presentazioni, vantando un’esperienza secolare ed essendo per molti sinonimo di Marsala. La storia della famiglia Florio è veramente avvincente, un epopea, quasi un romanzo storico dell’Italia che fu, da cui emergono personaggi di un’imprenditoria antica fatta di coraggio, dedizione e passione, una storia avvincente che vi invito a leggere visitando il sito Cantine Florio, per riscoprire atmosfere d’altri tempi.
In era moderna invece, succede che nel 1998 la ILLVA acquisisca l’intero pacchetto azionario della Florio, avviando così una nuova fase nella quale, ai valori secolari di una famiglia appassionata si affiancano i più moderni criteri gestionali capaci di assicurare al marchio Florio quella posizione di primo piano che la sua storia merita.
Questa antica tradizione arriva fino a noi attraverso i vini di questa azienda e, nel caso del nostro Grecale, attraverso profumi e sapori di questi due vitigni coltivati sull’isola di Pantelleria e nell’entroterra di Noto, capaci di portarci al palato un po’ di quel mediterraneo che si esprime con autorevolezza sin dal primo contatto olfattivo.
Immagino di gustarlo come compagno meditativo di fine pasto su una bella terrazza estiva vista mare, con la lieve brezza marina che accompagna le sue fragranze aromatiche, e magari con un bel toscano, ma questa è una mia personale “visione” che voi potete sostituire ad esempio con un dessert di pasticceria in generale, preferibilmente secca ma al limite non molto cremosa, tipo una bella crostata magari con i fichi, che permette di richiamare tra le sue note gustative il sapore della sua versione secca; sentori che si completano di miele e ancora frutta secca passita, il tutto in un risultato di morbidezza, capace di porsi come ottimo contraltare anche di formaggi saporiti o mediamente stagionati o esaltare la dolcezza e la freschezza di una frutta fresca estiva.
Delle preparazioni presenti nel blog lo proverei con:
Hai descritto divinamente le mie sensazioni di fronte a un bel Marsala: terrazza estiva vista mare, brezza marina, biscotti secchi. Questa si chiama Sicilia.
Complimenti per il post e per il tuo blog di ricette.
Se ti va passa dal mio blog di ricette http://cioccolatoforever.blogspot.it/
Io da oggi sono una tua nuova follower.
Ciao.
grazie Valentina, la Sicilia è davvero una terra fantastica che mi riprometto di visitare nuovamente appena possibile. Grazie per i complimenti, appena posso faccio un giro sul tuo blog. Ciaoo