La caratteristica che probabilmente amo di più di Roma è la sua capacità di regalare angoli nascosti o poco conosciuti, veri e propri microcosmi che possono celarsi dietro un portone di Via Margutta o sulla terrazza di uno dei palazzi storici del centro, ma anche nelle casette di Via del Pigneto o nei piccoli giardini creati negli spazi aperti di alcune case delle zone più affascinanti di questa città.
Viste spettacolari o semplicemente la possibilità, percorrendo solo pochi passi, di isolarsi dal frastuono caotico di questa metropoli per calarsi in atmosfere magiche. Ultimamente mi è accaduto di perdermi ancora una volta in una di queste porte “spazio-temporali”: l’invito all’evento “Welcome Spring 2015” presso l’Hotel Splendide Royal mi ha permesso di scoprire una straordinaria vista su una delle zone più belle di Roma, arrivando con lo sguardo sino a San Pietro.
Lo Splendide Royal, 5 stelle lusso della Roberto Naldi Collection, tra Via Veneto e Villa Borghese, ha aggiunto un nuovo spazio ai suoi già rinomati servizi, la Crystal Lounge. Situata al sesto piano, sotto il fantastico ristorante Mirabelle, l’elegantissima sala, caratterizzata da splendide vetrate e da piccoli spazi all’aperto molto intimi e di grande effetto, regala agli ospiti riflessi unici sul centro storico di Roma e sullo splendido parco di Villa Borghese.
Una sala studiata per adattarsi a varie tipologie di evento, dalle convention alla celebrazione di anniversari, nella quale è stato allestito un buffet di grande effetto, a cura del ristorante Mirabelle, con l’executive chef Stefano Marzetti e il pasticciere Sebastien Delandre.
Finger food colorati, profumati e soprattutto buonissimi: dalla bavarese di caprese, delicata al palato e perfetta nelle inusuali consistenze, agli assaggi di pesce, con la capasanta ed il salmone lavorati in maniera magistrale. Particolare anche il bocconcino di pollo panato al curry e mela verde e “confortante” il baccalà mantecato, dal gusto pieno e rotondo.
Altra piacevole sorpresa della serata è stata la pasticceria, ricca nella scelta e delicata nei sapori, mai stucchevole ma al tempo stesso piena di gusto ed abbinamenti particolari. Ho apprezzato il tiramisù, con un bel contrasto tra la crema ed il caffè molto amaro, la millefoglie praticamente “eterea”, la pienezza della Foresta Nera, gli aromatici Crumble e più di tutto il “Magnum” fatto in casa: ricotta di pecora, panna e meringa italiana per ottenere un ripieno setoso e goloso, con la classica copertura di cioccolato e mandorle, una vera chicca.
In chiusura di serata blogger e giornalisti hanno potuto ammirare l’eleganza del ristorante Mirabelle e la vista mozzafiato sulla città dal 7° piano dell’albergo. Un luogo davvero incantevole che visiterò presto per degustare le creazioni dell’executive Chef Stefano Marzetti, alla ricerca di conferme dopo gli ottimi assaggi del coloratissimo buffet.
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