L’edizione targata 2016 del Salone del Gusto di Torino è davvero ricca di novità, una su tutte il cambio di sede: niente più Lingotto, struttura che aveva ospitato tutte le precedenti edizione della manifestazione, ma tanti diversi punti dislocati nella città, dal Parco del Valentino al Piazzale Valdo Fusi, per permettere ad appassionati ed addetti ai lavori di poter ammirare gli angoli più belli della città tra un bicchiere di vino ed una confettura artigianale.

L’evento, iniziato ieri, e che proseguirà fino al 26 settembre, ha quest’anno un tema molto importante, “Voler bene alla terra“. Un concept molto caro ai presidi Slow Food, ed in particolare al Consorzio del Prosciutto di San Daniele Dop, presenta alla kermesse torinese con l’Osteria del San Daniele e del Prosecco Doc, allestita nell’area Mercato Italiano del Parco del Valentino.

Ogni giorno nell’osteria è previsto un ricco programma di degustazioni di Prosciutto di San Daniele in abbinamento ad una ricca selezione di vini del Consorzio Prosecco Doc. Gli appuntamenti, alle 11 ed alle 15, permetteranno di scoprire le caratteristiche di questa eccellenza friulana, le differenze nelle varie tipologie di taglio, per un incredibile viaggio sensoriale: un prodotto straordinario raccontato da chi quotidianamente lavora per permetterci di portare sulla nostra tavola un gusto inimitabile.

Non solo appuntamenti “tecnici” in programma, ma anche altri più gioviali con l’aperitivo musicale alle 17 ed alle 19 con naturalmente il Prosciutto di San Daniele, abbinato questa volta alle bollicine di Prosecco Doc ed al formaggio Montasio con i grissini torinesi. Venerdì 23 inoltre si cimenterà con il taglio al coltello anche Erica Liverani, vincitrice dell’ultima edizione di Mastefchef, che successivamente proporrà alcune ricette realizzate con il Prosciutto di San Daniele. Appuntamento in questo caso alle 14.30 ed alle 18. E se proprio non siete a Torino avete la possibilità di seguire tutte le attività dell’Osteria del San Daniele su canali social del Prosciutto di San Daniele.