Al via il 28 aprile la prima edizione del Patto tra i Ristoranti Laziali e L’Abbacchio Romano IGP: per una settimana, fino al 5 maggio, 12 ristoranti laziali, da quello gourmet alla trattoria, dallo street food al bistrot, promuoveranno la versatilità e genuinità di un prodotto che rappresenta appieno la tradizione gastronomica romana. Ciascun locale in quella settimana introdurrà nel proprio menu ogni giorno un piatto che avrà come protagonista l’Abbacchio Romano IGP.
Agli Chef è stato assegnato il compito di valorizzare l’Abbacchio utilizzando tutti i tagli disponibili, dai più pregiati fino al quinto quarto, passando per piatti raffinati e pietanze tipiche dello street food, con l’obiettivo di esaltare una carne che grazie ad un rigoroso disciplinare si può definire la migliore espressione della carne ovina di tradizione evidenziando la versatilità gustativa di questa eccellenza.
Lo scopo dell’iniziativa è la rivalutazione di un alimento che è alla base della trdizione gastronomica romana. L’Abbacchio Romano è stata una dlle prime carni ovine ad ottenere il riconoscimento IGP, che garantisce la qualità e la tracciabilità di una produzione esclusiva del territorio laziale, rivalutando l’effettiva biodiversità di queste carni presenti sulle tavole romane da tempo immemore.
L’iniziativa è stata presentata a giornalisti, blogger ed operatori del settore con una conferena stampa organizzata da “Cesare al Casaletto“, storico riferimento della ristorazione romana. Per l’occasione è stato realizzato un menu a 6 mani da Leonardo Vignoli (Chef padrone di casa), Giovanni Milana (Chef di Sora Maria & Arcangelo) e Francesca Barreca e Marco Baccanelli di Mazzo.
Menu estremamente interessante, che ha mostrato l’incredibile versatilità dell’Abbacchio: l’apertura, con la Tartare preparata dai ragazzi di Mazzo, è stata eccellente; la carne era lavorata ed aromatizzata alla perfezione. Poi è stato il turno di un grande classico con la Coratella di Leonardo Vignoli. Il piatto successivo, il Mini Burger con chips di carciofi di Giovanni Milana, è quello che ho più apprezzato. Pane buonissimo, burger saporito e ben cotto, chips fraganti per un panino che potrebbe cambiare le famose classifiche degli hamburger costantemente pubblicate sul web.
Gli gnocchi al sugo di Vignoli e Milana erano un vero e proprio comfort food che ha spinto molti a chiedere il bis. Francesca e Marco di Mazzo hanno saputo nuovamente sorprendere con i Ravioli di Ricotta Romana, che a mio avviso potrebbe essere proposti come ottimo “benvenuto”, e la chiusura con le Costolette Panate non ha fatto che confermare la bontà di questa carne.
Ecco l’elenco dei Ristoranti che hanno aderito all’iniziativa e nei quali si potrà gustare l’Abbacchio Romano IGP:
1) Aminta Resot (Genazzano)
2) Armando al Pantheon
3) Da Cesare al Casaletto
4) Cus Cus
5) Il Convivio Troiani
6) La Gatta Mangiona
7) La Trattoria degli Amici
8) La Trota (Rivodutri – RI)
9) Quenn Makeda
10) Mazzo
11) Salotto Culinario
12) Sora Maria & Arcangelo (Olevano Romano)
per info: www.abbacchioromanoigp.it
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