I corsi di cucina se ben seguiti sono veramente preziosi. Spesso si compie l’errore di focalizzarsi sulla singola ricetta, preoccupati di doverla ripetere al meglio a casa. Il vero obiettivo di un corso, a mio avviso, è invece acquisire le tecniche corrette, perché sono quelle che poi permettono di realizzare tante varianti di una ricetta.
Quando Francesco Santilli mi ha proposto di seguire un corso di cucina presso la scuola “Incontri in cucina” ho accettato senza esitazioni, per 3 motivi: l’argomento (L’aperitivo Finger Food) a me caro e soprattutto utile alla luce del mio progetto di “Personal Chef & Catering” che sta partendo; la possibilità di imparare tante nuove tecniche e cotture, perché spesso la realizzazione di un finger è l’assemblaggio di varie lavorazioni; lo Chef istruttore, Andrea Golino, volto del Gambero Rosso.
Il menu del corso era molto ricco, con ben 7 ricette. Andrea ci ha organizzati come una brigata di cucina: ognuno aveva il suo compito, una ricetta di riferimento e sopratutto doveva sincronizzarsi con tutti gli altri allievi per completare contemporaneamente tutte le ricette.
A me è stato assegnato il dolce (come al solito), e lo Chef Golino mi ha fatto preparare della Capresine molto gustose e con una ricetta differente da quella classica che realizzo io, perché priva di lievito. Buone, fragranti, dolci al punto giusto e presentata in maniera veramente elegante, su un tagliere con nocciole, pistacchi tostati, rosmarino fresco e fiocchi di sale al peperoncino.
Ma tutte le preparazioni si sono rivelate interessanti e gustose: dal pesto di fave (buonissimo) con gambery al curry alla mozzarella in carrozza con le sue varianti (alici, basilico), dagli arancini alla romana (cacio e pepe o amatriciana) alla fregola al pesto con bisque di gamberi, per chiudere con i 2 finger che ho più apprezzato: la melanzana “fiammeggiata” (cotta direttamente sul fuoco) con burrata e pomodorini ed i cannoli di pasta phillo con mousse di parmigiano e pere saltate.
Ricette a parte, ho apprezzato l’ambiente di lavoro, molto attrezzato, e sopratutto la professionalità e la simpatia di Andrea, sempre disponibile a rispondere alle nostre 5000 domande, prodigo di consigli, pronto ad aiutare e ad elogiare, ma anche a richiamare all’ordine quando si perdevano i sincronismi necessari per la buona riuscita del buffet.
Poi è arrivata la parte migliore della serata, l’assaggio….
Alla prossima
Luca
bellissimo finger food
bravooooooooooo
beso
Grazie Alessandra, lo Chef è bravissimo, lavorando con lui è stato semplice preparare questo splendido aperitivo :o)
Buona giornata
Luca
Ahahaha l'assaggio è sempre laparte più bella dei corsi di cucina! Mi sarebbe piaciuto partecipare peccato che abito molto lontano! Comunque complimenti!
Grazie Mariangela, l'assaggio non si rifiuta mai ;o) Buona giornata