Sono nato e cresciuto a Napoli, ma da 11 anni vivo a Roma: 2 città particolari, nelle quali il rapporto con il cibo è forte, viscerale. Ho girato e mangiato in lungo e largo, provando piatti ricercati e cibo di strada e devo ammettere che quest’ultimo è quello che preferisco.
Perché è saporito, piacevole, spesso legato a ricordi particolari. Ti permette d’assaggiare praticamente ogni ingrediente, dagli impasti alle verdure, ed ogni tipo di cottura, con la frittura a farla da padrona. L’ultimo anno è stato decisivo per il cibo di strada: chef stellati che si sono cimentati con preparazioni di questo tipo, sempre maggior spazio in tv e soprattutto una serie di guide dedicate all’argomento.
Guide a dir poco “succulente”, perché raccolgono indirizzi imperdibili per gli appassionati, per scoprire i veri sapori di un luogo, i locali storici, le particolarità da conoscere necessariamente. La guida al “Miglior Cibo di strada italiano” è un lavoro che ha rappresentato il modo più naturale di mettere su carta l’esperienza di un viaggio compiuto registrando le varie puntate del programma televisivo Street Food Heroes, la cui prima edizione è andata in onda nei mesi scorsi sui canali Mediaset Italia 1 e Italia 2.
Un volume interessante che contiene 136 schede di recensione e oltre 240 schede di segnalazione di attività che rappresentano nel loro insieme una selezione significativa dei migliori locali street food italiani. Più di 600 fotografie, la classificazione di locali e chioschi storici, suddivisi per regione.
Ma anche la segnalazione di prodotti dop, igp, biologici e a km0 ed un utilissimo glossario dei principali prodotti gastronomici. Il libro, edito da Gribaudo, è curato da Mauro Rosati, uno dei maggiori esperti nel mondo agroalimentare italiano.
In apertura vi ho parlato delle mie origini e del naturale legame che ho con la mia città d’origine e con quella d’adozione. E quando ho avuto la guida tra le mani ho pensato che il modo migliore per valutarla fosse verificare gli indirizzi segnalati per la Campania ed il Lazio.
Ci sono 00100 Pizza, Pizzarium, Roscioli ma anche Di Matteo, la Friggitoria Vomero ed Attanasio per le sfogliatelle: tutti i miei punti di riferimento, provati e riprovati nel corso degli anni, senza mai restarne deluso. Le descrizioni sono accurate, dettagliate e permettono al lettore di individuare immediatamente il locale che fa al caso suo.
In poche parole, procuratevi la guida e preparatevi ad “ungerla” con tutto il cibo di strada che assaggerete!
Ieri l'ho vista in libreria questa guida e non ho saputo resistere …l'ho presa subito! Mi sarà tanto utile nei viaggi che farò in giro per l'Italia!!! W lo street food!
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Ieri l'ho vista in libreria questa guida e non ho saputo resistere …l'ho presa subito! Mi sarà tanto utile nei viaggi che farò in giro per l'Italia!!! W lo street food!
Concordo! Vi ho trovato gli indirizzi giusti, descrizioni accurate, una guida utile per chi viaggia e vuole andare a colpo sicuro! :o) Ciaoo