Da quando ho deciso di dedicarmi “seriamente” alla cucina e di gestire il blog, è iniziata la ricerca di un corso “importante” che mi permettesse di imparare le tecniche per lavorare e cuocere al meglio gli ingredienti. Volevo anche che mi venisse trasmessa la capacità di riconoscere i tagli di carne o la bontà di un pesce. Insomma, passare dal livello base a quello semi-professionale, per migliorare le mie ricette e per avere maggiore dimestichezza con preparazioni e condimenti di cui avevo solo sentito parlare fino ad oggi.
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| I “banchi” di scuola |
Avendo seguito vari corsi tematici durante l’anno, avevo avuto la possibilità di valutare più scuole, ed alla fine ho optato per il corso semi-professionale presso Les Chefs Blancs. I motivi? La competenza e la passione dello chef Sandro Masci, la possibilità di lavorare con il grande Igles Corelli, il conseguimento dell’HACCP, certificazione obbligatoria per chi, come me, da “grande” sogna di fare il cuoco…
Il corso è stato davvero importante e molto ben strutturato. Una prima lezione ci ha introdotto nel mondo dei coltelli, degli utensili, del loro corretto utilizzo insomma, gli strumenti del mestiere dalla A alla Z. Ma nel corso della stessa serata c’è stato anche spazio per Brodi, Fondi, Fumetti e le varie tipologie di taglio. Molte nozioni, mille tecniche e la mente che già iniziava a creare nuove ricette.
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| Lo chef Masci con i miei “colleghi” |
In questi due mesi ci sono poi state altre interessantissime lezioni: quella sui risotti (ho fatto scuocere il riso per una vita e non l’ho sapevo!), quella sulla pasta all’uovo, quindi le uova, le salse principali (besciamella, salsa di pomodoro, vellutata, …), la carne (indimenticabile la tecnica per dissossare il pollo senza tagliarlo), i pesci.
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| La tecnica per dissossare il pollo |
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| Risotto al peperone rosso |
Naturalmente c’è stata anche la giornata dedicata al corso sul corretto trattamento e sulla conservazione degli alimenti (HACCP). Ma non c’è stato spazio solo per lo studio, ma anche la possibilità di conoscere meglio i miei “colleghi”, appassionati di spezie e manicaretti di vario tipo come il sottoscritto, o che magari si trovavano lì perchè in prossimità di lanciarsi nel mondo della ristorazione.
Come si è chiuso il corso? con il temutissimo esame finale! Abbiamo messo in pratica quanto appreso, per realizzare fantastici piatti, come l’uovo di quaglia in camicia su vellutata di asparagi con bacon croccante, il risotto con zucca ed amaretti ed il rombo al cartoccio.
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| Uova di quaglia su vellutata di asparagi con bacon croccante |
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| Tortellini in brodo |
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| Rombo al cartoccio con marmellata di cipolle rosse |
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| Scaloppine all’Armagnac con purè di mele e cipolle |
Serata fantastica, piatti buonisimi con grande soddisfazione di noi allievi e dei docenti. Naturalmente questo non può essere il corso “definitivo” semplicemente perchè la cucina è in continua evoluzione per quel che riguarda le cotture, la mise en place, gli abbinamenti ed un appassionato, a mio avviso, deve sempre “aggiornarsi”. Ma è anche vero che questo corso è stato un importante trampolino di lancio per le mie ambizioni culinarie: i miei ospiti sono sempre stati ben felici d’essere invitati a casa per cena, ma devo ammettere che ultimamente li vedo andar via ancora più sorridenti….
Bellissimo, bravo! Spero di farlo anche io un giorno!
a Roma c'è molta scelta per fortuna, secondo me devo solo capire cosa ti interessa imparare, in quali cose migliorare e troverai il corso adatto a te. Ciaooo
Mi hai fatto sognare!
Se ami la cucina quanto la amo io, un corso professionale è obbligatorio!!! :o)
wao luca bellissimi piatti ma ci sono corsi professionali che ti fanno fare stage anche?
Salvatore da tra poco inizia il corso professionale che credo preveda anche delle lezioni "stage". Comunque trovi tutte le informazioni sul sito http://www.leschefsblancs.it . Ciao
Ciao,
cercavo delle informazioni sulla scuola in generale e credo di essere capitato nel giusto posto.Secondo te(scusami la schiettezza) i corsi che si tengono in questa scuola sono utili e completi a 360° per chi volesse entrare nel mondo culinario in modo professionale?grazie in anticipo per ogni eventuale risposta
Ciao,
io ho seguito il semiprofessionale (8 lezioni) e vari corsi amatoriali, e devo dirti che mi sono trovato benissimo. Ciò che ho appreso mi ha permesso successivamente di lavorare in un ristorante e di riuscire a gestire senza problemi matrimoni e cerimonie. Tra l'altro la scuola ha appena cambiato sede ed ora è ad Officine Farneto, non ci sono ancora stato ma mi dicono sia una bellissima cucina. Ciao
ciao,
grazie per la tua risposta,avevo altri dubbi e magari me li puoi charire.I corsi che si tengono qui sono riconosciuti a livello europeo?Perchè alcuni vedo hanno il riconoscimento della Federazione italiana dei pasticceri mentre sul sito non mi pare,mi preme che qualora consegua una titolo mi sia riconosciuto aldilà dell'attestato