“Cirio è lieta di invitarti a un evento speciale in cui la passione per la cucina incontra l’arte contemporanea. L’appuntamento è per il 2 luglio a Roma, in una sede prestigiosa, che magari già conosci: la Città del Gusto di Gambero Rosso. L’obiettivo è quello di creare insieme a te e ad altri foodblogger una vera e propria opera d’arte culinaria”.
Ricevere una mail che inizia in questo modo, per uno come me, che ama cucinare e proviene da una famiglia di artisti (pittori e musicisti) è il classico invito a nozze. Carico di speranze e con un po’ d’ansia per la prova culinaria da affrontare mi sono recato presso la Città del Gusto del Gambero Rosso a Roma.
Mi aspettavano gli amici di Cirio, lo Chef del Gambero Luca Ogliotti, tanti food blogger ormai diventati amici e soprattutto “compagni di merende” e Mariachiara che rivedevo con grandissimo piacere. Unire la cucina e l’arte, una particolare cooking class accompagnata dalla creatività di 9periodico, che durante la nostra prova si è cimentato con la tela ed ha creato una splendida opera d’arte.
Una box con ingredienti segreti, poco più di 1 ora di tempo e Polpa Più di Cirio per creare il piatto. Nella mia box ho trovato una provola affumicata e la maggiorana (che aveva visto tempi migliori). Sono rimasto fermo per qualche minuto a causa delle 1000 idee che avevo e non riuscendo a decidermi ho osservato anche gli altri per capire in che direzione procedere.
Ho quindi pensato ad un grande classico, la lasagna, ma da rivisitare. Pane carasau al posto della sfoglia, porzione finger per sostituire la solita “super teglia” e 3 differenti versioni per un piatto completo, ricco di colore e sapore. Serviva anche un titolo ed ho naturalmente attinto al mio “archivio” cinematografico.
Ho quindi preparato 3 mini-lasagne: una classica con la polpa più cotta per pochi minuti con scalogno e maggiorana ed alternata alla provola ed al carasau; la seconda versione al sapore di “Caponata”, con melanzane, pinoli ed uvetta; la terza un omaggio al “Burro e Alici” della tradizione romana.
Un piatto apprezzato dallo Chef Ogliotti e dal resto della Giuria, che mi ha permesso di arrivare terzo. La vittoria è andata alla mia amica Chiara (Cucinando con mia sorella) ed il secondo posto a Raffaele (Il crudo e il cotto). Poi foto, strette di mano, il buffet, le bollicine, le chiacchiere, le risate, gli amici, ancora foto, il tutto per completare una bellissima serata.
proprio una bella serata! 🙂
Da ripetere quanto prima 🙂