Burger King servirà il “Rebel Whopper“, un hamburger a base di soia: pomodoro, cetrioli, lattuga, cipolla, maionese e ketchup accompagneranno il nuovo ed inedito burger che completa l’offerta della catena americana di fast-food. 295 grammi di peso per 647 calorie e 33 grammi di grassi. Una scelta che tiene conto della richiesta del mercato e delle nuove tendenze. Una iniziativa commerciale che ha positivamente colpito la People for the Ethical Treatment of Animals (in italiano: Persone per il Trattamento Etico degli Animali), meglio conosciuta con l’acronimo PETA, l’organizzazione no-profit a sostegno dei diritti animali.

La PETA e le affiliate internazionali hanno ripetutamente fatto appello in passato alla società americana affinché adottasse nuove linee guida per la protezione degli animali nella sua politica aziendale e offrisse opzioni vegane. Ora, in 25 paesi- tra cui Germania, Spagna, Italia e Danimarca – i clienti della nota catena di fast-food possono optare per un’alternativa senza carne.

La dichiarazione della Direttrice della PETA, Elisa Allen

Elisa Allen, Direttrice della PETA ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo molto contenti che Burger King, dopo le innumerevoli richieste dei consumatori e le campagne della PETA, offrirà finalmente un hamburger senza carne, il” Rebel Whopper “, in oltre 2.500 ristoranti. Facendo questo, la seconda catena di fast food più grande del mondo sta prendendo una posizione contro l’immensa sofferenza degli animali (che vivono e muoiono) in capannoni e macelli. Allo stesso tempo stanno dimostrando che l’hamburger vegano è buono, proprio come i prodotti più noti. Sempre più persone stanno scegliendo un’alimentazione a base vegetale per il bene degli animali, dell’ambiente e della propria salute – di conseguenza, la scelta di hamburger vegani e altri prodotti animal-friendly sta crescendo rapidamente. Speriamo quindi che Burger King offrirà presto anche il “Rebel Whopper” con maionese senza uova e introdurrà più opzioni a base vegetale. Dopotutto, il futuro è vegano.”