dura la vita del foodblogger… |
i produttori premiati |
i “fuoriclasse” che abbiamo degustato |
i miei compagni di merende: Stella, Pippo Lorusso di M2O ed Agnese |
I formaggi premiati |
Tra questi primeggia la regione Emilia Romagna con 3 premiati, seguita dalla Basilicata e dalla Campania.
bontà; originalità e qualità del prodotto; tipicità; collegamento e diffusione su un determinato territorio; quantità di formaggio prodotto; reperibilità e continuità produttiva; riconoscimento legislativo (DOP e Igp); presenza di un consorzio o di un disciplinare di produzione autogestito o locale. E inoltre, per aiutare il lettore a tradurre in parole le percezioni gustative che il formaggio trasmette attraverso i sensi, vengono proposti i termini chiave con le relative spiegazioni per capire come sono stati interpretati i sapori e gli odori. Si viene poi guidati attraverso tutti i passaggi che servono per assaporare al meglio il formaggio: dalla presentazione alla degustazione, dalla conservazione agli abbinamenti con il pane e con il vino fino ad arrivare alla scelta del coltello giusto.
Una guida che non si limita a dare voti ai migliori prodotti ma che vuole produrre cultura intorno a un settore che è stato nel tempo piuttosto abbandonato a sé stesso. Uno strumento per avvicinare i lettori ad una produzione ricca di tradizioni locali che è una delle più significative a livello internazionale.
Formaggi, i migliori d’Italia 2012
220 aziende 316 formaggi
Gambero Rosso®
pp 303 – 11,90 euro
Lascia un commento