Roma diventa la capitale del gelato, quello artigianale ovviamente. Da sabato 29 aprile a lunedì 1 maggio 2023 arriva ROMA È GELATO, il primo grande evento aperto al pubblico tutto dedicato a uno dei prodotti italiani più famosi nel mondo e alle sue tante declinazioni, tra cucina, pasticceria e mixology.
Una tre giorni dove gli operatori di settore si incontreranno tra loro e si presenteranno al pubblico in grande stile, durante la quale verranno affrontati tutti i temi della gelateria moderna con i suoi valori principali, e si parlerà di sostenibilità, di fare impresa, di qualità, di nutrizione e sport, sviluppo, tecnica, ricerca, nuovi trend ed educazione alimentare. Gli appassionati potranno vedere e conoscere l’intera filiera del gelato: dalle materie prime al prodotto pronto per essere gustato, dai gusti più tradizionali a quelli più innovativi.
Presenti più di 20 stand di famose gelaterie artigianali da tutta Italia, con i loro gusti più iconici tutti da assaggaire. Solo qualche nome: Stefano Ferrara Lab, Gretel Factory, Greed Avidi di Gelato, Gelato San Lorenzo, Giuffrè, DeCore, Paolo Brunelli Lab, Ciacco Lab, Gunther Gelato, Neve di Latte, Sabotino, Hedera.
Gelato artigianale: i dati
Dopo i mesi della pandemia, il 2022 ha visto un record di vendite del gelato artigianale in Europa, con un fatturato arrivato a sfiorare i 10 miliardi di euro, in crescita del 13% rispetto all’anno precedente (9,83 miliardi di euro nel 2022 contro gli 8,7 del 2021). La crescita è stata principalmente alimentata da un clima particolarmente favorevole e dalla ripresa dei flussi turistici che, in alcune aree, ha permesso di toccare punte di oltre il +20% nei trend di vendita. Ancora più importanti i trend di crescita in Italia, dove la filiera del gelato artigianale muove nel complesso un giro d’affari da 3,8 miliardi di euro e impiega oltre 100 mila addetti. Nel 2022 nel Balpaese le vendite di gelato artigianale hanno raggiunto i 2,7 miliardi di euro tra gelaterie, pasticcerie e bar con gelato, in crescita del 16% rispetto al 2021 (2,3 miliardi nel 2021 e 1,85 miliardi nel 2020).
Roma è Gelato, il programma
Nella corso della tre giorni sono in programma: eventi musicali – musica live di cantautori nazionali con lounge bar tutte le sere – un’area street food e un finale col botto per la Festa del 1 Maggio, dove il grande spazio esterno di PratiBus District accoglierà un’enorme ‘scampagnata urbana’ come nella migliore tradizione romana, tra barbecue e gelato al gusto ‘fave e pecorino’.
L’organizzazione dell’evento è di Kitchen Strategy, food communication e consulting; Paolo Brunelli è il Direttore Artistico Gelato; Stefano Ferrara il Direttore Artistico Tecnico; Marco Pedron il Direttore Artistico Pasticceria; Dario Rossi è il Responsabile Gelato Naturale; Veronica Fedele la Responsabile Didattica Bambini. Food Confidential è Press Office e Content & Media Partner dell’evento. Lo Studio Pandiscia-Pecoraro è l’Advisor Legale dell’evento.
I grandi temi di “Roma è Gelato 2023”
Molti i temi trattati nel corso dell’edizione 2023 di “Roma è Gelato”: dall’approccio green e sostenibile, attraverso l’impiego di prodotti che prevedono un riutilizzo delle risorse naturali secondo le logiche dell’economia circolare, al gelato quale vero e proprio alimento ‘completo’, adatto per tutti gli sportivi che seguono un’alimentazione sana fortemente interconnessa con la pratica regolare di attività fisica, anche intensa. Per i più piccoli e per i loro genitori sarà inoltre possibile visitare la piccola fattoria didattica creata nello spazio esterno della struttura: saranno presenti mucche e animali da latte, alberi da frutto, un planisfero con la provenienza del cacao. Spazio infine al ’gelato salato’ ed all’incontro tra gelato e gli spirits per una miscelazione innovativa.
ROMA È GELATO
Da sabato 29 aprile a lunedì 1 maggio 2023
Ingresso Intero: € 15
Ingresso Teen: € 10
Ingresso Family per 2 persone: € 10 a persona
Ingresso Family per 3 persone: € 7 a persona
Ingresso Family per 4 persone: € 6,25
Parcheggio incluso nel biglietto
info@romagelato.it
[Photo credits: Alberto Blasetti]
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