Il distillato nato grazie alle bacche dell’arbusto spontaneo è stato presentato a Roma con una drink list d’autore
“L’olivello spinoso è un piccolo arbusto, latifoglie e deciduo, con rami spinosi e foglie lanceolate, opposte, di colore verde argenteo. È una specie dioica, con fiori maschili e fiori femminili su piante diverse, solo quest’ultime producono le bacche. I fiori sono piccoli e di colore verde giallastro. I frutti sono delle piccole drupe di colore, una volta raggiunta la maturazione, arancione carico”. La descrizione presente su Wikipedia nella pagina dedicata all’olivello spinoso ci aiuta a raccontare le caratteristiche di questo arbusto dalle cui bacche 4 amici sono partiti per creare un distillato unico nel suo genere, Spinello.
Un liquore versatile
Si esatto, il nome è proprio quello che porta alla mente l’adolescenza, l’Erasmus o comunque momenti caratterizzati da grande rilassatezza. In questo caso però il nome è solo una musicale coincidenza che racconta di un liquore versatile che si presenta alla vista con un colore ambrato e con dei riflessi arancioni, dal profumo intenso con note speziate e che al gusto risulta persistente, dolce con note acidule. Ideato da un gruppo di amici toscani, questo distillato può esser consumato in purezza, con ghiaccio, ma anche a temperatura ambiente o addirittura caldo con una scorza d’arancia.
Una drink list dedicata
Presentato a Roma negli spazi del Marmo Bar, all’aromatico liquore è stata dedicata per l’occasione una drink listi ideata da 3 veri esperti della mixology: Giorgio Facchinetti con Olivia (Rum Spicy, Spinello, Orzata, Lime, Angostura) e Happy Tonic (Spinello, Acqua Tonica, Peel di Arancia, Rosmarino), Federica Geirola con Spinello Sour (Spinello, Limone fresco spremuto, Zucchero liquido, Albume) e Spinello 2.0 (Bitter Zanin, Spinello, Bourbon) e Angelo Donnaloia con Forest (Spinello, Purea di frutti rossi, Lime, Sciroppo di zucchero, Prosecco) e Thorn (Spinello, Bitter, Rosolio, Spruzzata di essenze floreali). Tanti diversi e gustosi modi di bere questo liquore che hanno permesso di apprezzarne gusto e persistenza.
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