MyBanco è il nuovo servizio di food delivery che consente di acquistare prodotti freschi direttamente dai banchi dei mercati rionali
Grazie alla app MyBanco – scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play – il cliente finale può ordinare comodamente la spesa da casa e vedersi recapitare i prodotti freschi a domicilio grazie ai rider di CORRO che con le loro cargo bike consegnano frutta, verdura, pesce, carne, formaggi e tutti i prodotti del mercato nel pieno rispetto dell’ambiente, consentendo allo stesso tempo di liberare il traffico commerciale da mezzi inquinanti.
L’idea di fondo della Startup MyBanco è quella di dare un impulso moderno al mercato rionale che rappresenta da sempre un patrimonio di tradizione, cultura e ricerca della qualità, consentendo alle piccole realtà – poco avvezze all’utilizzo del commercio elettronico – di proporre la propria offerta in una forma tecnologicamente evoluta.
I mercati rionali
Nella prima fase di start up è già possibile effettuare la spesa in 7 dei principali mercati romani: mercato Trieste, Trionfale, Parioli, Latino (Piazza Epiro), Testaccio, Montagnola e Piazza Gimma (quartiere Africano). In arrivo ci sono poi i mercati di Piazza San Giovanni di Dio, Condottieri e Ponte Milvio. Sono stati selezionati i migliori banchi presenti nei mercati ad esempio: The Butcher al Mercato Trionfale, la Formaggeria Roma al Mercato Latino, la pescheria di Simona e Daniele a Testaccio, la Piccola Formaggeria al Mercato Trieste per finire con la frutta e la verdura di Alfredo al Mercato di Viale Parioli.
Basta andare sul sito www.mybanco.it per verificare se il proprio indirizzo è coperto dal servizio; per iniziare a fare la spesa sarà quindi sufficiente scaricare la app MyBanco da App Store o Google Play.
Il piano di sviluppo della società prevede un progressivo aumento del numero di mercati sul territorio capitolino entro la prima metà del 2021 per poi estendere il servizio alle principali città italiane.
I fondatori
La società è stata fondata ad agosto 2020 da Riccardo Croci e Massimo Palmieri – entrambi già imprenditori nel campo della comunicazione – a cui si è aggiunto a settembre Stefano Angelini che da anni lavora nel campo dell’ospitalità occupandosi di gestione contabile e amministrazione.
Riccardo Croci racconta come è nata l’idea di MyBanco: “Ci trovavamo nel pieno del lockdown della scorsa primavera e i mercati rionali – insieme alla GDO tra le pochissime attività aperte – hanno visto un incremento notevole e improvviso delle vendite e delle richieste di consegna a domicilio che hanno messo in difficoltà il sistema e i singoli banchisti: quindi abbiamo pensato che un servizio di consegna della spesa di prodotti freschi, oltre ad essere particolarmente indicato in questo momento contingente per limitare il contagio, avrebbe potuto consentire di fare la spesa al mercato anche a chi – in tempi normali – non riesce a recarsi al mercato rionale per impegni lavorativi, familiari o di altra natura che “obbligano” molte persone a rifornirsi presso la GDO, dovendo rinunciare alla qualità che si può avere acquistando i prodotti freschi da banchisti e produttori locali.”
Il progetto
MyBanco nasce in un momento in cui la crescita del commercio elettronico e del food delivery sembra inarrestabile: Massimo Palmieri ci spiega come “Secondo quanto riportato dalla ricerca effettuata nel 2020 dall’Osservatorio e-commerce B2C del Politecnico di Milano e di Netcomm, nel 2019 il Food Delivery è stato il primo comparto del mercato online con un fatturato di 566 milioni di euro. Attualmente in Italia il settore del Food & Grocery raggiunge un valore di 1,6 miliardi, segnalando dei valori in crescita in tutti i comparti, soprattutto per il Food Delivery con una crescita del 56%, secondo quanto riportato da Just Eat, uno dei principali servizi di Food Delivery.
Un dato destinato a crescere sempre più, dal momento che solo il 18% del Food Delivery passa attraverso le piattaforme digitali, una cifra decisamente inferiore alla media nazionale di altri Paesi, che dimostra quanto margine di crescita ci sia ancora.”
Stefano Angelini infine ci ricorda come “Agli obiettivi economici si aggiungano quelli sociali: i mercati rionali di quartiere – intesi come nodo cruciale di un sistema di distribuzione alternativo alla GDO – si trovano in una condizione di difficoltà e messi all’angolo dalla concorrenza; hanno quindi bisogno di attivare un processo di rinnovamento di cui beneficeranno i territori e la comunità in generale.”
Apple: https://apps.apple.com/it/app/mybanco/id1541039268
Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.mybanco
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