Nella top list mondiale dei ristoranti vegetariani We’re Smart Awards, si classificano rispettivamente al 4° e al 10° posto il Piazza Duomo di Alba e il Joia di Milano. Il primo posto va a La Distillerie (Lussemburgo) nominata Best Vegetable Restaurant nel Mondo. Premiato anche Luigi Taglienti
We’re Smart® Green Guide, il riferimento nel mondo culinario delle verdure, ha annunciato il 21 settembre i migliori ristoranti e aziende di verdure al mondo alla 19° edizione dei We’re Smart Awards, quest’anno tenutisi online a causa del COVID.
La Distillerie (Château Bourglinster – Lussemburgo), il cui head chef è René Mathieu, è stato votato il miglior ristorante di verdure del mondo. Xavier Pellicer, top chef dell’omonimo ristorante di Barcellona, è stato inserito nella prestigiosa lista degli “Intouchable Chef” la cui filosofia punta sul mondo vegetale, per i suoi anni di dedizione e di lavoro pionieristico nella cucina a base di verdure.
I piazzamenti degli italiani
Soddisfazioni anche per l’Italia, dal momento che nella TOP 10 mondiale si sono classificati il ristorante Piazza Duomo di Alba, al 4° posto, e il Joia di Milano, al 10° posto; premiato anche Luigi Taglienti, che ha ricevuto il riconoscimento “Best Vegetable Restaurant” all’interno di in una rosa di 13 colleghi selezionati per altrettanti Paesi del Mondo.
«L’Italia è il Paese degli ortaggi – dichiara Frank Fol, The Vegetable Chef® e founder di We’re Smart® – ed Enrico Crippa ne rappresenta perfettamente lo spirito. E’ più che evidente che nelle sue creazioni parte dalla verdura per poi pensare al corretto abbinamento non solo di gusto ma anche nutritivo. Pietro Leeman e il ristorante Joia – prosegue Fol – incarnano l’alta cucina vegetariana nel Belpaese: tutto ciò che è vegetale non ha segreti in questo “vecchio tempio”. Infine, Luigi Taglienti: ci ha conquistato con la sua cucina creativa alla cui base ci sono prodotti di qualità che vengono coltivati in modo etico e sostenibile». Frank Fol ricorda anche altri due candidati italiani agli Awards, La Madernassa e il Montali Country House che «pur non avendo vinto rispecchiano perfettamente la filosofia “Think vegetables!Think fruits!” dei We’re Smart Awards».
I criteri di valutazione
L’anno scorso la giuria di We’re Smart® ha visitato centinaia di ristoranti in tutto il mondo. Il team giudica i ristoranti in base alla proporzione di frutta e verdura nei menu, ma anche alla creatività culinaria, all’impronta ecologica e alle sorprendenti combinazioni di gusto. Ogni anno la giuria incorona anche le aziende che si impegnano in modo eccezionale a favore di cibi e progetti sani e sostenibili.
Frank Fol afferma: “Con la nostra premiazione annuale, riuniamo gli amanti della verdura in tutto il mondo. Grazie a queste interessanti contaminazioni, ci stiamo evolvendo verso soluzioni più intelligenti per il nostro corpo, la natura e il mondo”.
I We’re Smart® Awards di quest’anno sono stati presentati online da Frank Fol, The Vegetable Chef®, e dalla presentatrice Ilse De Vis alla presenza dei migliori chef Sang Hoon Degeimbre (L’air du temps), Christophe Hardiquest (Bon Bon Bon) e Emile Van der Staak (De Nieuwe Winkel).
La Distillerie al primo posto nella TOP list dei 100 migliori Ristoranti di verdura al Mondo
Quest’anno si aggiudica il primo posto nella TOP list dei 100 migliori ristoranti al mondo di verdure We’re Smart Awards La Distillerie (Lussemburgo) dello chef René Mathieu, già detentore dei 5 ravanelli (i ristoranti presenti nella Green Guide sono classificati da 1 a 5 ravanelli, a seconda della quantità di verdure che utilizzano nei loro piatti).
“René Mathieu è un pioniere della cucina naturale. Sa evocare con gusto gli ingredienti dei campi e dei boschi che circondano Château Bourglinster. Con tanta passione e talento in una sola persona, questo è giustamente il nuovo “posto giusto” per una cucina creativa a base di verdure” commenta Frank Fol.
Ecco la lista completa dei Top 10 Best Vegetable Restaurants
- La Distillerie (Bourglinster, Lussemburgo) – Chef René Mathieu
- Vrijmoed (Gent, Belgio) – Chef Michaël Vrijmoed
- Bord’eau (Amsterdam, Paesi Bassi) – Chef Bas van Kranen
- Piazza Duomo (Alba, Italia) – Chef Enrico Crippa
- L’Oustau de Baumanières (Les Baux-de-Provence, Francia) – Chefs Jean-André Charial e Glen Viel
- L’Arpège (Parigi, Francie) – Chef Alain Passard
- Graanmarkt 13 (Anversa, Belgio) – Chef Seppe Nobels
- HumusxHortense (Bruxelles, Belgio) – Chef Nicolas Decloedt
- Arabelle (Marcin, Belgio) – Chef Arabelle Meirlan
- Joia (Milano, Italia) – Chef Pietro Leeman
We’re Smart® Future Awards 2020
We’re Smart® premia anche le aziende e le persone che contribuiscono attivamente ad un mondo sano ed ecologico con i Future Awards.
- Prodotto dell’anno: succo di pomodoro gourmet Mary V dello chef Nick Bril (The Jane)
- Progetto dell’anno: la collaborazione tra la compagnia aerea Luxair e lo chef René Mathieu per i pasti a base di vegetali
- Media dell’anno: Kachen Magazine, una rivista culinaria internazionale, unica nel suo genere, trilingue, lussemburghese, con particolare attenzione ai piatti di verdura e agli chef
- L’innovazione dell’anno: Pretexte, una linea di prodotti alimentari 100% vegetali, senza glutine e lattosio
- La comunicazione dell’anno: “From Waste to Taste”, associazione Finlandese impegnata nell’economia circolare, per i suoi progetti legati al riciclo dei rifiuti alimentari
- Premio Speciale Futuro: Sang Hoon Degeimbre – Pioneer Plant Based Fermentation, per il suo lavoro pionieristico sui cibi fermentati.
We’re Smart® Best Vegetable Restaurants by Country
Questi tredici ristoranti sono risultati vincitori nel loro Paese grazie a un approccio innovativo e a combinazioni di gusto eccezionali:
– Belgio: Bon Bon, Bruxelles
– Canada: Langdon Country House, Ontario
– Danimarca: Geranio, Copenaghen
– Finlandia: Grön, Helsinki
– Francia: Le Clos des Sens, Annecy
– Italia: Chef Luigi Taglienti, Milano
– Giappone: Inua, Tokyo
– Paesi Bassi: De Nieuwe Winkel, Nijmegen
– Perù: Statera, Lima
– Russia: Giardino dei Gemelli, Mosca
– Spagna: Gatblau, Barcellona
– Regno Unito: Lyle’s, Londra
– Stati Uniti: Eleven Madison, New York
Lo chef Xavier Pellicer (Spagna) è “Untouchable”.
Il top chef spagnolo Xavier Pellicer ha ricevuto quest’anno uno dei premi più prestigiosi: Persona dell’anno. Il premio gli è stato conferito per l’eccezionale passione e la dedizione alla frutta e alla verdura.
“Xavier Pellicer, come chef di verdure, è un esempio per tutti gli chef del mondo. Dopo 2 anni come numero 1 nella TOP list dei 100 migliori ristoranti di verdure del mondo, ora entra a far parte dell’universo dei ‘Plant Based Untouchables Chefs’, il paradiso della verdura”, spiega Frank Fol.
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