È il risultato di un progetto congiunto di sette produttori di Metodo Classico dell’Alto Adige, che hanno unito 100 litri del loro vino base in una cuvée particolare spumantizzata esclusivamente in bottiglie formato Jeroboam: è lo spumante ambasciatore dell’Alto Adige.
È prodotto in sole 189 bottiglie formato Jeroboam lo spumante ambasciatore dell’Alto Adige, un progetto che racconta in modo emblematico come dalla collaborazione possa nascere una vera e propria sinfonia, richiamata non a caso dall’etichetta. Ideata in collaborazione con l’artista Jochen Gasser, su di essa spicca la “S” che richiama proprio questo concetto, oltre a riprendere l’iniziale dello Spumante dell’Alto Adige. “Per questa edizione è nata l’idea di rappresentare il logo nella forma di una chiave musicale simbolica avvolta dai vari aromi del prodotto di base dei sette produttori, che vanno a formare in senso figurato una melodia da bere, una vera sinfonia per il palato”, ha spiegato l’artista Jochen Gasser.
Il progetto è stato presentato alla stampa in due appuntamenti, uno a Napoli presso il Palazzo Petrucci, e l’altro a Roma nel locale Spazio – Bar e Cucina di Niko Romito: in questa occasione la chef Gaia Giordano ha proposto alcuni piatti abbinati con i vini dell’Alto Adige, un riuscito connubio tra sapori ed aromi.
Le parole di Sepp Reiterer
“L’idea di dare vita a uno spumante ambasciatore dell’Alto Adige è nata dall’esigenza di potere offrire in occasione di appuntamenti ufficiali un prodotto nobile, frutto della collaborazione di tutte le cantine dell’Associazione Produttori Spumanti Metodo Classico Alto Adige”, come spiega Sepp Reiterer, il Presidente dell’associazione. “Lo spumante ambasciatore è il risultato di una passione che ci accomuna e crediamo che ben rappresenti una delle eccellenze della produzione vinicola del nostro territorio, ovvero la tradizione del Metodo Classico con rifermentazione in bottiglia.”
Le Cantine
Lo spumante ambasciatore deriva da una cuvée ottenuta dalle uve di sette cantine altoatesine: Arunda, Kettmeir, Lorenz Martini, Cantina Kaltern, Cantina San Paolo, Cantina Merano, Von Braunbach. Il tempo è una componente essenziale per la sua produzione: esso riposa per 94 mesi su lieviti fini, un passaggio essenziale che permette ai sette caratteri differenti di amalgamarsi armonicamente in una sinfonia di gusto complessa e vibrante.
In Alto Adige vengono prodotte annualmente 300.000 bottiglie di spumante Metodo Classico. Nel 1990 è stata fondata l’Associazione Produttori Spumanti Alto Adige, che conta al giorno d’oggi sette cantine con l’intento ed il fine comune di unire la loro esperienza pluriennale e condividere la loro aspirazione a realizzare un prodotto di alta qualità.
Associazione Produttori Spumanti Alto Adige
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