Scoprire che in quartiere come Trastevere, troppo spesso caratterizzato da proposte enogastronomiche di scarsa qualità, ci sia un nuovo indirizzo da segnare in agenda per quel che concerne la buona cucina è sempre una bella notizia. Santo Trastevere infatti, il cocktail bar aperto da settembre 2016, pur continuando a proporre miscelazione di alto livello, ha deciso di cambiare l’offerta gastronomica rendendola più strutturata e completa, affidandola all’estro di Edoardo Meuti in cucina.
La qualità dei cocktail
Il locale, situato tra piazza Sant’Egidio e piazza San Cosimato, è veramente molto bello: nato all’interno di una ex officina completamente trasformata, unisce elementi di vari stili ed epoche, perfettamente in sintonia tra loro grazie a scelte architettoniche e di design moderne e raffinate. Una cinquantina di coperti tra bacone, tavolo sociali e sedute alte, piacevole musica di sottofondo e la volontà di ideare e creare i piatti partendo da ottime materie prime. I cocktail sono affidati ad Ilaria Sbal, bartender estremamente preparata ed appassionata, che nel corso della serata ha saputo proporre soluzioni interessanti molto ben abbinate ai piatti, partendo dal Franciacorta di apertura, arricchito con pompelmo rosa, camomilla e lime disidratato, e la successiva vodka con alga kombu, rapa, cocco e rhum tra gli altri ingredienti.
Il racconto dell’esperienza culinaria deve necessariamente partire da una precisazione e da una constatazione: il lavoro di creazione del menu è partito da meno di 6 mesi, con i conseguenti aggiustamenti e l’irrinunciabile periodo di rodaggio che si riscontra nel dover ancora trovare il perfetto equilibrio per alcuni piatti; l’evidente punto di forza che emerge da subito è l’impeccabile cottura di ogni ingrediente principale delle varie proposte, che si tratti di pasta, di carne, di pesce o verdure.
La prova d’assaggio
Ho provato vari piatti, differenti per tipologia di portata, di cottura e di materia prima, per avere una panoramica completa del potenziale del menu ideato dallo chef Meuti. Partenza con la “Battuta di gambero rosso di mazara, robiola al basilico, sale agli agrumi e croccante di pane”, con ottimi gamberi, un piatto che con una leggera punta di acidità in più può divenire un must del locale. La cena è proseguita con il “Palermo – Venezia – Napoli”, un cannolo croccante al sesamo nero, baccalà mantecato, scapece di zucchine, negativo di cipolla, con la piacevole sorpresa della crema di zucchine alla scapece, un sapore a me molto caro perché appartiene alla tradizione culinaria della mia città d’origine (Napoli per l’appunto). Passando ai primi, mi sono imbattuto nel piatto più controverso della serata, l’Amatriciana a modo nostro: uno spaghettone Benedetto Cavalieri all’amatriciana di polpo e guanciale, con un sugo sorprendentemente dolce a dispetto della presenza di vari elementi sapidi e di una convivenza tra polpo e guanciale non ancora calibrata nel modo migliore.
Giunto ai secondi, ho scelto prima il “Baccalà amarcord” (Cuore di baccalà, crema di pomodori del piennolo e polvere di olive) che mi ha permesso di riscontrare l’ennesima ottima cottura, in questo caso del pesce; quindi ho provato “L’agnello di Dio” (Costolette d’agnello new zeland marinato 48 ore) ed anche in questo caso una cottura ideale ha valorizzato l’ingrediente principale. La chiusura, come saprà che legge le mie recensioni, è obbligatoriamente affidata al Tiramisù, dolce che amo e che utilizzo quale metro di paragone per poter confrontare tutti i locali che provo. In questo caso ho mangiato il “Santo Tiramisù” (Crema al mascarpone e caffè, crumble al caffè, sfere di cioccolato biondo croccante valrhona) che al palato esplicita una consistenza leggerissima.
Santo Trastevere è un bel locale, in un angolo molto suggestivo di Trastevere, nel quale poter bere veramente bene. Ora con una proposta culinaria in evoluzione e che sta cercando il giusto equilibrio dei piatti, può trasformarsi in un must per appassionati ed addetti ai lavori.
Santo Trastevere
Via della Paglia, 40
00153 Roma
Tel. 0658377020
Orario: aperto tutti i giorni dalle 18.30 alle 2 (chiuso il martedì)
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