Maestro dell’Impasto per il Gambero Rosso, Tre Spicchi nella guida sempre del Gambero, menzionato dalla Michelin, inserito nel libro di Identità Golose dedicato ai 100 chef (e pizzaioli) che hanno cambiato la cucina italiana, celebrato dal New York Times, proprietario di una pizzeria di successo (50 Kalò) e di una hamburgeria (50 panino), ottavo nella classifica “50 Top Pizza”. Appassionati ed addetti ai lavori avranno capito che sto parlando di Ciro Salvo, uno dei maestri della pizza napoletana, recente divenuta Patrimonio Unesco.
Uno dei più conosciuti ed apprezzati esponenti di questa vera e propria arte, un professionista che però ama continuamente portare avanti un lavoro di ricerca sugli impasti e sui prodotti, per consentire alla sua pizza di evolvere senza perdere mai di vista la tradizione. La creazione di un nuovo menu, accompagnato da una carta dei vini ampliata ed arricchita da molte etichette di rilievo, è stata l’occasione per presentare ai giornalisti le nuove proposte. La pizzeria si trova in piazza Sannazaro, a ridosso del lungomare di Mergellina, e la temporanea chiusura della galleria che collega la piazza a Fuorigrotta dona una insolita quiete alla zona, consentendo di poter pranzare o cenare anche nella zona esterna in grande tranquillità.
Il locale è molto ampio, i coperti superano di gran lungo il centinaio di unità, ma lo staff strutturato da Ciro è molto competente e preparato, il servizio è preciso e puntuale e l’attesa sostenibile. Salvo decide di far provare alcune pizze classiche ed alcune novità, create selezionando prodotti di altissima qualità. Siamo partiti con la Margherita, ottima per consistenza dell’impasto ed equilibrio del condimento. Quindi la novità che ho più apprezzato, la Pizza e Patate, una pizza condita con le patate cucinate secondo la ricetta classica della pasta e patate, partendo quindi da un soffritto, per poi frullare il tutto e completare la farcia con la provola affumicata. L’effetto al palato è incredibile, il sapore della pasta e patate è ricreato nel migliore dei modi, la pizza è golosa.
La degustazione è proseguita con altri interessanti assaggi, dalla pizza con pomodorino giallo e burrata, a quella con il Ciauscolo, altra novità in fatto di prodotti utilizzati da Ciro Salvo, passando per una straordinaria Capricciosa, veramente perfetta, e le pizze dolci, create con le creme Gay Odin, una vera delizia per gli amanti dei dessert.
Le pizze erano accompagnate da una selezione di vini fatta dallo stesso Ciro Salvo: la carta dei vini, come detto in apertura, è stata ampliata e dà spazio a nuove etichette, tra grandi firme del vino e piccoli produttori di eccellenza. Una selezione curata personalmente da Ciro Salvo che ha degustato e studiato gli abbinamenti. Le referenze sono degne di un ristorante: 67 vini di ben 49 cantine divise come le migliori carte tra: vini al calice, bianchi, rossi, rosati, dolci, spumanti e champagne.
“Alla pizza mi piace abbinare alcuni dei migliori vini campani: una mia personalissima selezione di bianchi, rossi, rosati da uve tipiche delle nostre terre. Ho poi dato spazio alle bollicine sia italiane che francesi: Spumante e Champagne, perché accompagnare una pizza con lo Champagne è sempre un piacere” ha dichiarato Salvo. Grandi conferme ed interessanti novità per una pizzeria che si conferma uno dei più importanti punti di riferimento per poter gustare la vera pizza napoletana.
50 Kalò
Piazza Sannazaro, 201/B (Napoli)
Tel. 081 19204667
www.50kalò.it
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